© Guido Pagliarino
PARENTESI
Sfatta la notte, l'ora
più non ombreggia seta.
L'alba nascente è una presenza, quieta
Essenza docile
pare vi posi
languore trepido
che tesse luce.
Subito cangia e ancora non comprendi
l'impossibile aurora moltiplicata;
e ti respira l'anima, incantata
vacanza della pensa del tuo tempo,
tempo perduto nell'immensità.
(1975)