(COPIA CONFORME AL MANOSCRITTO)

      a Guido Pagliarino

                                 To, 27.6.'95

    Caro Guido,

                        non ho parole per commentare il tuo poema Un certame nel cosmo, che mi ha riempito di stupore ammirativo! Mi chiedo come ti sia maturata un'ideazione nell'insieme così complessa ed altrettanto fantastica: guerre stellari di poesia! Spade, lance, paladini in tuta di aria e a cavalcioni di moto-ippo, sfrecciare di astronavi e raggi laser. Tabullo e Ausilio: due nomi incredibili per una vicenda che s'imparenta con la mitologia e, giustamente, la fantascienza.

   Tu, sicuramente, ben più di me sei cosciente del valore che può avere ciò che hai scritto. Ma ti voglio rivolgere il mio grazie di cuore per avermi regalato il piacere di leggerlo. Credimi tuo

                                  Sandro Gros Pietro

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